Quella voglia di far festa in corso Amendola

Sulvic fa centro, grazie a Comune e Confartigianato

Dai tempi della “Notte bianca” non si vedeva in centro una festa così: e dire che c’è anche stata la pioggia a frenare le famiglie… Nell’ambito della manifestazione di “Corso Amendola in Musica”, voluta dal Comune di Ancona e dalla Confartigianato, sabato scorso è stata festa grande! Grazie alla band costituitasi nel nome dell’associazione SULVIC, l’intero quartiere adriatico ha vissuto un momento di musica e spettacolo spensierato ed emozionante, dagli anni Sessanta ai giorni nostri.

Il presentatore Paolo Notari ha accompagnato ogni brano con ampie descrizioni dell’atmosfera degli anni ruggenti della canzone italiana, allorchè due impresari, Vittorio Sulpizi e Mario Vico, anconetanissimi (abitavano entrambi proprio in corso Amendola dove è anche nata la Sulvic) scoprirono personaggi come Adriano Celentano e lanciarono artisti come Gianni Morandi, tanto per citarne solo due. Al Festival della canzone Adriatica che faceva il paio con il Festival di Sanremo dell’amico chiaravallese Gianni Ravera, sfilarono i più bei nomi dello spettacolo italiano. Ed oggi la Sulvic degli eredi di Sulpizi e Vico, come associazione culturale e talent scout, rilancia e riapre la tradizione con un’altra iniziativa di successo.

Un sabato sera che è riuscito a scaldare i cuori di mille anconetani, assiepati nella fredda e piovosa serata davanti allo stadio Dorico, al crocevia con corso Amendola. E non sono mancati applausi ed emozioni per molti cantanti e tante giovani voci. Silvio Lorenzetti, Mario Rosati, Matteo Greco, Andrea Shitbones, Matteo Farinelli, Martina Sulpizi, Elena Solari con diversi repertori e accompagnati dal corpo di ballo “Danz’art”, condotto da Elena Tassi.

Un grande ringraziamento alla macchina organizzativa del Comune di Ancona che insieme all’entusiasmo di negozianti, commercianti e ristoratori di corso Amendola, ha permesso lo svolgimento e la riuscita della manifestazione, nonostante la pioggia che però non è riuscita a fermare le luci di una ribalta che, con Sulvic, non si ferma mai. Sempre, come ha detto lo stesso Paolo Notari, ad un grande livello professionale.

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